Località Priori

Ampia zona pianeggiante, con boschi e prati con strutture sportive e ricreative, per il tempo libero.

Entrata al parco Priori
Strada di entrata al "parco" dei Priori. © Comune di Cavedago - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Luoghi per lo sport e il tempo libero

I Priori: un piccolo paradiso

Un tempo in questa zona pascolavano mucche, pecore e capre. Oggi è verdeggiante di boschi di conifere(pino silvestre, abeti) e di faggi. Da qui partono numerosi escursioni attraverso il Parco Naturale Adamello Brenta, che portano alle malghe di Cavedago: Dagnola bassa, alta e Marocchi; alle cime del Brenta ed in particolare alla Cima del Piz Galin. Dall’ “Osservatorio Faunistico”(a circa 500 mt. dall’entrata nel parco PNAB) è possibile vedere oltre al panorama su parte della Val di Non e Valle dello Sporeggio, caprioli, cervi, lepri e guardando verso il cielo scorgere poiane, falchi e qualche volta anche l’aquila.

Cosa si trova ai Priori

Innazitutto molto relax, lontano dallo stress della città, respirando l'aria salubre della natura incontaminata, sdraiati in un prato o seduti sulle panchine intorno al tavolo, magari consumando le specialità gastronomiche locali.

Oltre ai percorsi pianeggianti per  salubri passeggiate nel verde, che portano anche nella vicina Andalo, c’è un attrezzato Centro Sportivo costituito da due campi da calcio con annesso spogliatoio; il Bar Ristorante “La Tana dell’Ermellino”; campo da bocce(di proprietà del Comune e date in gestione a terzi).

In inverno c’è la possibilità di usufruire di un circuito per sci da Fondo. La zona di presta anche per l’organizzazione di circuiti di orienteering da parte di società sportive che lo richiedono.  

Ulteriori informazioni

Luoghi di interesse, nei dintorni

Le malghe di Cavedago

Le malghe di Cavedago si trovano sul versante orientale delle Dolomiti del Brenta, sopra il paese.

Malghe di Cavedago 38010 Cavedago

Cima Piz Galin

Il Piz Galin (Pizzo Gallino) è una delle cime più belle e interessanti, per panorama e ambiente, della zona meridionale del Gruppo delle Dolomiti di Brenta.

Pizzo Gallino, Strada forestale Pian de la Selvata 38010 Andalo

Vista della Cima dal sentiero

Modalità di accesso

Come arrivare ai Priori(partenza da piazza San Lorenzo di Cavedago)

In macchina: percorrendo la SS421 fino all’incrocio con la strada che indica “località Priori”.Lunghezza percorso circa 3,6 km.(vedi mappa)

A piedi: percorrendo un tratto delle SS.421 si devia, dopo il ponte Forego, a destra e salendo si arriva al Maso Pozza, si procede per un sentiero attraversando prati coltivati fino alla Chiesa di San Tommaso si attraversa la SS 421 e dopo qualche decina di metri, a destra, s’imbocca una stradina asfaltata che porta fino ai Priori. Lunghezza percorso circa 2,3 Km.(vedi mappa)

In mountain bike: percorrendo la SS421 all’incrocio con la strada per Maso Pozza si gira a sinistra, dopo qualche decina di metri, si gira a destra e si procede per un sentiero attraversando prati coltivati fino alla Chiesa di San Tommaso si attraversa la SS 421 e dopo qualche decina di metri, a destra, s’imbocca una stradina asfaltata che porta fino ai Priori. Lunghezza percorso circa 2,1 Km.(vedi mappa)

Indirizzo

Punti di contatto

Contatti Associazione Cavedago Vacanze

Telefono - telefonico:
(+39) 0461 654277

E-mail - internet:
cavedagovacanze@gmail.com

Fax - telefonico:
(+39) 0461 654277

Sito web - internet:
https://www.cavedagovacanze.it/

facebook - internet:
https://www.facebook.com/CavedagoVacanze?locale=it_IT

instagram - internet:
https://www.instagram.com/cavedago_vacanze/?__pwa=1#

Ulteriori informazioni

Priori: uno scrigno di biodiversità

Fra la flora troviamo faggi, abeti rossi, bianchi, pini silvestri e nel sottobosco: felci, erica, mirtillo e lampone.

Qui possiamo incontrare soprattutto all’alba e al crepuscolo la volpe, il capriolo e specialmente nella stagione degli amori, il cervo. Una particolare attenzione quando si avvista l’orso, ma seguendo i comportamenti suggeriti nelle tabelle informative, si può tranquillamente godere della vista di questo grande, ma splendido animale.

Il bosco ricchezza per la Comunità

I boschi rappresentano una vera ricchezza, la cui gestione deve essere attenta e rispettosa di tutti gli elementi che ne fanno parte. Infatti forniscono il legname per le segherie, mantengono l’ integrità ecologica, tramandandola alle generazioni future. Il bosco rappresenta quindi una vera e propria risorsa che si rinnova continuamente fornendo preziosa materia prima garantendo la stabilità della montagna e il deflusso idrico, producendo ossigeno, impreziosendo di bellezza il paesaggio e assicurando anche l’occupazione.

Curiosità

Perché il nome “Priori”

il nome deriva  dai Cavalieri Teutonici (detti del Priorato) che nel medioevo avevano costruito un ospitale, una specie di rifugio per i viaggiatori che si mettevano in cammino dalla Val di Non verso sud, passando appunto per Cavedago per poi salire ad Andalo.

Una dedica poetica dello scrittore Massimo Zeni di Cavedago

Quella selva boschiva ai priori

Quell' amplesso magico e fatato

di un' entità boschiva ai priori

unisce nel soave sodalizio

i paesi di Andalo e Cavedago.

Passeggiando fra pini e abeti

non ci si sente mai soli,

la natura tutt' intorno è viva

e ci fa tanta compagnia.

Odi la sua voce fra i rami

dal canto degli uccelli.

Assapora il suo silenzio

dopo una copiosa nevicata.

Vivila nella notte

insieme alle stelle

proverai sublimi e frizzanti

emozioni.

Ringrazia Dio perché hai potuto

contemplare questa incontaminata

selva .

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