Descrizione
Storia ed evoluzione architettonica
La chiesa gotica di San Tommaso, in una zona panoramica circondata da un piccolo cimitero. Risale alla metà del 1300, è di concezione gotica, come testimoniato l'intreccio dei costoloni della volta, l'arco a sesto acuto che introduce al presbiterio e la pianta poligonale dell'abside della chiesa. Tuttavia l'edificio testimonia anche un influsso chiaramente rinascimentale, reso evidente dalla struttura a volta a botte applicata all'unica ampia navata e dal portale architravato e timpanato che richiama il recupero del mondo classico avvenuto nel rinascimento.
La sua costruzione è alquanto controversa, pare infatti sia stata costruita per i viandanti, commercianti e pellegrini che frequentavano l’antica Via Imperiale. La chiesa fu infatti costruita su un’antica strada di collegamento con il Lago di Garda, com’è testimoniato dal gigantesco San Cristoforo dipinto sulla facciata della chiesetta a protezione dei viaggiatori.
Si ha la prima menzione nel 1435.
Inizialmente dedicata a San Vigilio, Santo martire Vescovo fondatore della diocesi di Trento, nel 1546 fu dedicata a San Tomaso Apostolo.
Nel 1546, subì degli interventi di ampliamento ad opera di un certo Rocco de Redis di Laino d’Intelvi che costruì un nuovo portale d’ingresso di gusto rinascimentale e una nuova copertura interna in stile gotico.
La chiesa venne consacrata il 26 luglio 1573.
Nel 1623 vennero realizzati gli altari laterali, inizialmente titolati ai Santi Lorenzo e Stefano, attualmente sconsacrati.
Nel 1651 venne realizzato l’altare maggiore e il tabernacolo, in legno policromato.
Nel 1866 distrusse il tetto e danneggiò la sagrestia della chiesa di San Tommaso che venne pertanto demolita e al suo posto venne costruito un nuovo cimitero.
Durante la prima guerra mondiale, la chiesa venne spogliata della sua campana per costruire i cannoni. Fu solo nel 1952 che si arrivò alla realizzazione di una nuova campana dedicata a “Maria Dolens” in ricordo delle donne rimaste sole durante la guerra e dei caduti di guerra e i defunti vicini e lontani di Cavedago.
Dopo anni di abbandono, tra il 1999 e il 2002 vennero condotti i lavori di restauro al fine di riportare al culto l’antico edificio.
Il piccolo cimitero annesso, fu più volte ampliato tra ‘800 e ‘900
San Tommaso e ancora oggi richiama l’attenzione del passante che non può che rimanerne affascinato. Il piccolo cimitero adiacente,ampliato più volte tra ‘800 e ‘900, celebra la sacralità del luogo che invita al silenzio e al raccoglimento; la cuspide a piramide coperta a pietra del campanile romanico, come una vetta solitaria tra le montagne innevate, invita i visitatori a guardare alle altezze dello spirito.
Informazioni
- Da maggio ad ottobre il primo venerdì del mese di celebra la messa
- il 3 luglio si celebra, in occasione della ricorrenza di San Tommaso, si celebra la messa.
- Per conoscere gli orari delle messe clicca qui
- La chiesa è aperta solo in estate
- In estate si svolgono degli incontri bisettimanali in cui un esperto racconta la storia della Chiesetta. Gli incontri sono molto partecipati anche dai turisti di Andalo che arrivano con il “trenino”.vedi locandina
Cenni su San Tommaso
- Si festegga il 3 luglio
- presunta località e data di nascita: Palestina - India meridionale nel I sec. D.C.
- Il suo nome, in aramaico, significa “gemello”.
- E' patrono degli Architetti
- Etimologia: Tommaso = gemello, dall'ebraico
- Emblema: Lancia