Descrizione
Il Rio Briz nasce dalle falde acquifere della Paganella(presso il Santel); riceve pure le sorgenti del Monte Fausior a m. 1033 di quota. Il Rio Briz si getta nel Rio del Mulino (m. 632) e poi nello Sporeggio che sfocia nel torrente Noce.
Presso Maso Canton, il Rio si incunea in una stretta e profonda forra, lungo la quale si è creato un percorso di “canyoning”, ovvero un percorso acquatico in cui è possibile godere di uno spettacolo naturale solitamente inaccessibile, capace di creare intorno a chi lo percorre un’esperienza indimenticabile ed unica di percezione del tempo.(vedi mappa)
L’esperienza del Canyoning
Il canyoning o torrentismo, consiste nella discesa a piedi di strette gole,chiamate anche canyon o forre, profondamente scavate nella roccia, caratterizzate in genere da forte pendenza e percorse da corsi d’acqua.
Gli ostacoli sono costituiti da cascate ,salti di roccia, scivoli, corridoi allagati e laghetti che si formano alla base delle cascate. La progressione avviene in discesa, grazie a calate su corda, tuffi e scivolate sui cosiddetti toboga (scivoli naturali) ed eventuali passaggi scalando su roccia. Con la giusta preparazione tecnica e la necessaria esperienza o accompagnati da una guida alpina, si può godere in tutta sicurezza della bellezza di luoghi incontaminati e del piacere di uno sport praticato all’aria aperta.
Escursione nel canyon del Rio Briz
In estate, nel Rio Briz si organizzano delle escursioni lungo il canyon(vedi locandina)
I partecipanti vengono accompagnati in sicurezza dalle guide alpine, lungo tutto il percorso di circa 1,5 km; ci sono nove calate in corda, tuffi e camminate in acqua.
Partecipazione: a pagamento
Periodo: dalla metà di giugno a fine settembre
Partecipanti: minimo 3 persone; massimo 6
Frequenza escursioni: 2 al giorno; dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18.00
Ritrovo: piazza San Lorenzo(vicino alla Chiesa)
Contatti per informazioni e prenotazione:
guida alpina_Angelo Giovanetti-337708510; email info@angelogiovanetti.it;
guida alpina Danilo Cavosi-337208512; email danilo.cavosi@gmail.com
Fornitura dell’attrezzatura tecnica(compresa nel costo di partecipazione): imbragatura, kit da ferrata, muta per acqua fredda, casco; sono escluse le scarpe che sono d’uso personale e comunque devono essere adatte per la montagna(scarponcini) e soprattutto con suole non liscie(ginnastica).
E’ importante avere con sé: T-shirt o micropile da indossare sotto la muta; costume da indossare sotto la muta; scarponcino da trekking; asciugamano o accappatoio, ciabatte, cambio biancheria.
Accessibilità: bambini con età superiore ai 12-13 anni; persone con una discreta attitudine motoria e che non soffrono di vertigini e sanno nuotare.